Marco Guidi
Nel cuore perduto dell’Asia
9,50€
Questo libro, questo racconto di tanti viaggi in Asia ha insieme un difetto e un pregio.
Il difetto è questo: le molteplici vicende che vedono l’integralismo islamico più stupido e più feroce dilagare hanno fatto tra le tante altre anche vittime definitive tra il patrimonio culturale e artistico di tutta l’umanità.
Si è iniziato in Afghanistan con la distruzione dei giganteschi Budda di Bamian e si è proseguito con i saccheggi dei musei di Baghdad e poi di Aleppo, con la distruzione dei monumenti della stessa città, con i bombardamenti del Krak dei Cavalieri, il più bel castello crociato del Medio Oriente.
Poi Nimrud e, infine, lo straziante caso di Palmyra, con le sue splendide rovine rase al suolo e con i pezzi archeologici venduti a un mercato clandestino che ha in Occidente suoi maggiori acquirenti. In pochi anni siamo stati rapinati di alcune delle più importanti testimonianze della nostra civiltà.
E qui sta il (modesto) pregio del nostro racconto che ora vale come testimonianza di un mondo meraviglioso scomparso per sempre.