Narrativa
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Alberto Savinio
Il rocchetto di Venere
«Mi siete curioso, signore». Le risposi con la mia più petulante modestia: «Vi sbagliate, mia signora, non credo di esserlo affatto!». Rise – ché negli amori in boccio il riso tiene magna parte –; rise e, con malizia, ribatté: «Voglio metterci il dito». Ed io: «Anzi, tutta la mano, signora!».
Mario Ricci
Qui a Pontecorvo non c’è più nessuno
Storie di guerra e di resistenza
Le tre donne s’inginocchiarono a fianco del morto, tirandosi i fazzoletti neri sul viso. Soltanto gli occhi brillavano fermi e in apparenza privi di commozione. Cominciarono poi un lamento uguale, cupo, la cui disperazione era tutta in quella cantilena senza colore.
Stavano immobili come statue a cantare nel loro dialetto la morte di Thomas.
Roberto Maria Fregna
Il fumatore discreto
«Chiunque non è uno sciocco dev’esser dotato d’ambizione: per ambizione non m’intendo già, né la guerriera follia di un gran conquistatore, né la goffaggine di un cortigiano servile, ma sibbene quel nobil desìo d’uscire dal comune della folla, di distinguersi dagli altri e di giugnere ad un ben esser qualunque, il quale vi assicuri per lo meno mezzi di esistenza per la vostra vecchiaja. Per mala ventura, i sentieri che guidano a questo benessere, son terribilmente battuti, e vi si è tanto mietuto e rimietuto, spigolato e rispigolato, che gli infelici che vi si imbattono, muojon sovente di fame sul cammino, senz’avervi soltanto potuto scontrare una sola spiga».
Selina de Vivo
Un’altra vita
Sono stesa su questo prato e non so nemmeno perché. Sono vestita di bianco, indosso il mio abito preferito ma non ricordo di averlo messo. Veramente non ricordo nulla, questi ultimi giorni mi sembrano confusi.
Roberto Fregna
Roma pulcherrima
Per più di un secolo quel disegno concepito centotrentacinque anni avanti da Papa Niccolò V (1447-1455) si era attuato. Fra la fine dei tempi antichi e il 1870, nessun secolo ha modificato così profondamente la città di Roma come il XVI. Questa trasformazione fu un avvenimento di importanza europea e addirittura universale.
Carlo Flamigni
Scuola di streghe
Sedute sui banchi ci sono una ventina di ragazzine, tra i dodici e tredici anni di età. vestite di semplicissimi abiti di lana di colore grigio, lo stesso colore della cuffia che portano in testa, hanno calze di lana, portano zoccoli di legno e sono in gran parte raffreddate.
Roberto G. Salvadori
La Biblioteca universale
Ogni libro stampato sembrava generarne altri due nel giro di poco tempo. E, in particolare, si aveva l’impressione che andassero aumentando i libri che parlano di libri, di quelli già scritti e stampati, certo, ma anche di quelli che si stavano scrivendo o che non erano scritti affatto. Pagg. 32
Mario Ricci
Herr Teichfuss
Ludwig Teichfuss, nato a Lucerna nel 1884 e morto a Pavullo nel 1966, era un costruttore di aerei per il volo a vela. Sportivo appassionato di ciclismo agonistico, nei primi anni del Novecento passò al volo e nella Prima guerra mondiale fu tecnico di aviazione nell’esercito germanico. Negli anni Trenta lo troviamo a Pavullo con il compito di addestrare al volo gli allievi ufficiali dell’Accademia di Livorno. Pagg. 24