Catalogo
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Gianni Ottolini
Come nella forma di una gallina
La forma materiale dell’architettura, considerata nel suo solo presentarsi alla percezione e conoscenza estetica, prescindendo sia dai modi con cui è stata costruita che dall’utilità che se ne può trarre, può essere ricondotta ad almeno tre fondamentali riferimenti figurali o “matrici iconiche”. Pagg.32
Antonio Monestiroli
Ernesto Nathan Rogers
Rogers partiva sempre da lontano, ricordo che il primo giorno di lezione esordì con una domanda: “Chi di voi ha letto Proust?”, una domanda a cui quasi tutti hanno risposto negativamente, ma che ha acceso in molti di noi un desiderio di sapere di più che non si è mai spento successivamente. Pagg.40
Non acquistabile - Contenuto in "Cinque lezioni. 2007 – 2013"
Roberto Fregna
Avanguardia e Restaurazione
Orfana e defraudata di una modernità permanente, segnata da un vettore di progresso, la storia dell’architettura è apparsa priva di quel magistero rassicurante che la faceva ” maestra di vita “. La crisi di questo modello, tuttavia, non è solo crisi di un modo di guardare l’architettura del passato, ma è crisi di un modello più generale di analisi del passato. Pagg.32
Augusto Rossari
Tipo e interpretazione
Il progettista inizierà da un quadro di obiettivi, ad ognuno dei quali farà corrispondere i tipi suggeriti dalle conoscenze a sua disposizione. Ripetendo l’operazione per tutti gli obiettivi prefigurati giungerà ad un elenco di tipi la cui coerenza dovrà essere verificata, poichè esso conterrà probabilmente delle contraddizioni. Pagg.32
Lodovico Meneghetti
Musica & Architettura
Le due signore, architettura e musica, sono destinate ad incontrarsi e ad amarsi. Quanti dei maggiori architetti del Novecento si rivolgono alla musica. Un Bruno Taut procede dall’architettura alla musica per ritrovare una sintesi. Come nel Weltbaumeister, essere portati a provare nuove sensazioni, o quantomeno a pensarle… Pagg.32
Luciano Patetta
La questione del moderno
…la questione del termine moderno, come quasi tutte le questioni della critica letteraria e artistica, ha cominciato a diventare problematica e interessante quando si è contrapposta ad un altro termine. Infatti, se non c’è contrapposizione le polemiche non sono interessanti. Pagg.28
Giancarlo Consonni
La ponderata misura delle cose
Tutta l’umana vita non è che nomi, carte, bolli, titoloni ed oricalchi, biglietti da visita e sontuose designazioni: e tutto ciò non sarà se non polvere e ombra. Pagg.36
Gianni Ottolini
Spazio primario e architettura
“L’architettura è espressione di un tempo, in quanto essa riproduce l’essere fisico dell’uomo, la sua maniera di comportarsi e di muoversi, il suo comportamento…; in una parola, in quanto essa rivela nei rapporti monumentali del corpo il senso vitale di un’epoca”. Pagg.36